La religiosità spesso si nutre di credenze che influenza i comportamenti dei fedeli.
LEGGENDA COMASCA E BRIANZOLA
Tramandata dagli anziani una leggenda narra, nella provincia di Como e Brianza, che ” A Sant’Anna l’acqua la ne vol tri inte la funtana“ ovvero il giorno di Sant’Anna ne vuole 3 alla fontana A quale fontana si riferisce non è specificato ma il detto probabilmente si riferisce alle acque con cui non si ci si deve bagnare oppure si rischia di annegare.
LEGGENDA LAGO MAGGIORE
Il vecchio proverbio racconta che a Sant’Anna, il 26 di luglio, il lago si prende sette vite . Il corpo risucchiato dalle correnti del lago viene restituito solo il giorno dopo.
LEGGENDA MAREMMA TOSCANA
Il giorno di Sant’Anna di molti anni fa, dei contadini, mentre trebbiavano il grano, bestemmiavano Dio e i Santi. Ad un certo punto sentirono un boato ed essi sprofondarono nella terra che si era aperta sotto i loro piedi riempendosi d’acqua ed annegando tutti.
Sono tantissime le leggende che hanno come protagonisti mari, laghi e Santi. La religiosità è piena di leggende come queste, a mio parere senza fondamento. Di una cosa sono certa: ” NON SFIDARE LA NATURA! RISPETTALA e lei farà lo stesso con TE..
Quindi Occhio a fare il bagno! Usa sempre la Testa!